Fatica solo nel primo parziale poi la Virtus Cagliari comincia a macinare gioco, correre, sudare, ma soprattutto segnare i canestri che le consentono di battere per 77-52 il San Salvatore Selargius e fare sua la garauno della semifinale playoff del campionato di serie B femminile. Una Virtus bella, concentrata e determinata quella che si è vista al PalaRestivo capace di imbrigliare con il suo gioco un Selargius che, nonostante la gran voglia di mettere in difficoltà la capolista del torneo, si è solo avvicinata (a parte un leggero vantaggio iniziale) ma non ha mai impensierito capitan Pellegrini e compagne. Una vittoria frutto di un azione incisiva da parte di tutto il gruppo cagliaritano. Tutte hanno dato un grande contributo nel superare il Selargius anche se i canestri di Diana Valtcheva e Carla Lucchini, i rimbalzi di Claudia Vargiu e la testardaggine sotto le plance di una scatenata Giada Podda hanno fatto la differenza.
Il primo quarto è stato quello più equilibrato, finora di tutta la stagione. Corre la Virtus ma corre e difende il Selargius che ribatte colpo su colpo le iniziative delle padrone di casa. Al 2’ il vantaggio è del San Salvatore: 5-2. Un parziale che, in qualche modo riesce a dare la carica alle virtussine che piazzano un brea di 9-0 firmato dal duo Lucchini/Vargiu. La squadra di Amadasi non si impressiona e reagisce riuscendo a rifarsi sotto e portarsi con Elisa Lapa e -2 (11-9). Il time out per coach Staico è d’obbligo, ma anche importante perché permette al gruppo di riprendere a correre e a staccarsi nuovamente dalle ospiti: 20-12 con tripla di Diana Valtcheva. Ma dalla linea dei 6,75 anche il Selargius alza la voce con il quarto che si chiude comunque sul 20-15 per la Virtus. Coach Staico ci vuole parlare sopra e i 2’ del fine quarto sono indispensabili per ridare fiato e idee alle cagliaritane che rientrano in campo con un piglio diverso: più combattivo ma anche più efficace. Pian pianino la Virtus si stacca e il +10 del 15’ è il giusto premio del lavoro fatto dalla squadra di casa (30-20). Il Selargius sembra colpito, ma soprattutto non riesce a reagire. La Virtus invece, sulle ali dell’entusiasmo vola via e va al riposo lungo sul 43-25.
Dopo la sosta Lucchini e compagne si limitano a controllare un avversario che costruisce tanto ma conclude poco. Al 30’ il tabellone elettronico segna: 60-40 per le virtussine. Si riparte con Fabrizio Staico che continua a far ruotare il gruppo. Sotto le plance Giada Podda è implacabile e concede davvero poco alle selargine capaci di trovare la via del canestro solo dalla distanza. La gara fila via. La Virtus non si scompone e al fischio finale arrivano gli abbracci, gli applausi del pubblico e gli auguri di buon compleanno per Federica Pinna. Ora qualche giorno di riposo e mercoledì è già tempo di rivincita a campi invertiti. In viale Vienna si giocherà una gara importante: per la Virtus l’occasione per strappare il biglietto per la finale regionale, mentre per il Selargius il tentativo di portare la sfida a gara tre, sempre in via Pessagno.
Virtus Cagliari – San Salvatore Selargius 77-52
Parziali: 20-15; 23-10; 17-15; 17-12
Virtus Cagliari: Vargiu 9, Lucchini 15, Gallus 5, Pasolini 7, Corda 5, J. Valtcheva 7, Rabchuk, Podda, Pinna, Pellegrini Bettoli 4, D. Valtcheva 25, Anedda. Allenatore: Staico.
San Salvatore Selargius: Melis 13, Vargiu 3, Lai, Lapa 11, Ruggeri 1, Valenti 3, E. Corongiu 10, Piras, Porcu 11, Onnis, Corso, A. Corongiu. Allenatore: Amadasi.
Arbitri: Alessandra Seu di Quartucciu e Simona Schirru di Quartu Sant’Elena.

Elena Pasolini rimane alla Virtus!
Seconda giovane conferma di prospettiva per le biancoblu. La classe 2004 ha avuto la possibilità di accumulare minuti nella passata stagione, con la possibilità quindi