L’appuntamento è fissato da tempo: PalaRestivo – via Pessagno Cagliari, domenica 16 giugno 2024 ore 17, con i 40’ più importanti della stagione per la Virtus Cagliari. Si gioca la finalissima per accedere al prossimo torneo di serie A2 femminile, tra le cagliaritane di coach Staico e la Melsped Padova allenata da Michele Tomei.
Virtus in vantaggio nella serie, avendo vinto sette giorni fa a Padova con il punteggio di 61-53, e saranno solo 8 i punti che Giulia Corda e compagne dovranno difendere a tutti i costi per poter festeggiare il ritorno in quella serie A2 che oramai manca alla società presieduta da Paolo Pellegrini da ben tre anni. Piedi per terra, concentrazione e tanta determinazione: questi gli ingredienti che la formazione di coach Fabrizio Staico deve mettere in campo domenica sera, per riuscire a firmare l’impresa. Quella vittoria in trasferta e quegli 8 punti di vantaggio ottenuti sabato scorso non bastano, anche perché dall’altra parte ci sarà la formazione veneta che giocherà con il coltello tra i denti pur di “tirare” un brutto scherzo alle cagliaritane e strappare il biglietto per quel treno chiamato A2 femminile.
Il fattore campo sarà determinante. Del resto in casa, la Virtus quest’anno non ha mai perso, e questo è indubbiamente un punto a favore delle cagliaritane. C’è poi da considerare il fattore climatico che potrebbe incidere (ma questo vale per entrambe le contendenti). Giocare alle 17 all’interno del “pallone” con all’esterno 28 gradi (previsti) non sarà facile.
Ma la Virtus vista in queste gare playoff, ha dimostrato davvero tanto carattere, affiatamento, ma anche una marcia in più sia in attacco, ma soprattutto in difesa, dove tutte le avversarie hanno dovuto faticare tantissimo per riuscire a trovare la via del canestro. E tutto questo, senza dubbio, potrebbe essere l’arma vincente per riuscire a superare Padova. Le avversarie scenderanno in campo non da sconfitte o vittime sacrificali, ma da formazione che vorrà tentare il tutto per tutto per ribaltare il pronostico. In gara uno, quasi inaspettatamente, sono state sopraffate da una Virtus “cattiva” tecnicamente e fisicamente. Hanno imparato la lezione e l’obbiettivo da parte del gruppo di coach Tomei è quello di giocare e lottare per 40’ pur di ribaltare il pronostico anche se alla fine, come sempre, sarà il campo a dare il verdetto finale.
Le virtussine hanno lavorato tutta la settimana per affinare gli schemi e cercare di risolvere quelle sbavature riscontrate in garauno. Gruppo comunque consapevole che la posta in palio, domenica, è davvero alta ed è pronto a lottare. Come conferma l’ala e perno difensivo della Virtus Cagliari Giada Podda.
Siete consapevoli del fatto che domenica giocherete per la promozione in A2. Qual è il tuo stato d’animo in vista dei 40’ più importanti di tutta la stagione?
“Mi sento carica. Ci siamo allenate duramente tutto l’anno per arrivare a giocare una partita come questa. So che tutta la squadra darà il meglio per sfruttare questa occasione e ciò mi rassicura molto perché unite facciamo la differenza”.
Domenica scorsa grande prova di forza e di carattere. Potrebbe essere questa la vostra arma vincente per fermare Padova?
“Si, ed è stato così per tutta la stagione. La scorsa partita siamo scese in campo con un obiettivo chiaro: togliere i loro punti di forza e ci siamo riuscite.
Domenica pomeriggio andremo in campo con la stessa intensità difensiva e sarà questa la nostra arma”.
Che clima si respira nel gruppo in vista della finalissima?
“Siamo cariche, non vediamo l’ora di giocare questa partita. Abbiamo lavorato tutta la settimana e adesso vogliamo lottare in campo, supportate dal nostro meraviglioso pubblico, per cercare di raggiungere questo grande obiettivo”.
Alla luce di quello che hai visto sabato nella gara d’andata. Chi temi tra le avversarie, ovvero chi potrà infastidire la Virtus?
“Padova è un gruppo composto da ottime giocatrici e lo ha dimostrato raggiungendo questa finale.
Vanta elementi importanti come Pilli e Antonello ma noi non temiamo nessuno”.
Si gioca alle 17 all’interno di un “rovente “ Palarestivo. Il gran caldo potrebbe creare problemi ad entrambe?
“Senz’altro sarà un fattore importante ma credo che in una partita di questo calibro i fattori esterni avranno poca rilevanza perché la concentrazione la farà da sovrana”.
Avete vinto la serie B dimostrando di essere, in Sardegna, la squadra più tecnica e fisica del campionato. Poi, rispetto agli anni scorsi, negli spareggi e nel concentramento siete letteralmente esplose. Qual è il segreto di questa trasformazione?
“L’unione, il duro lavoro e il carattere di questo gruppo.
Quest’anno a differenza degli altri anni siamo riuscite a creare un legame unico dentro e fuori dal campo e ciò è fondamentale e ti trasmette tanta sicurezza perché diventi consapevole che lì dove non riesci ad arrivare ci arriverà una tua compagna per te.
Ognuna di noi ha sempre posto l’obiettivo comune al centro di tutto ed è davvero raro trovare delle ragazze che indossino una maglietta con lo stesso attaccamento di chi la veste da sempre.
E poi senz’altro il costante supporto della società, dello staff tecnico e del direttivo. Fattore fondamentale è il nostro grande pubblico, in particolar modo vedere a bordo campo le bambine del minibasket è emozionante e ci trasmette una carica unica”.
Non si dovrebbe dire, ma lo spumante è già pronto in frigo?
“Abbiamo fatto una grande partita a Padova, ma siamo ben consce che domenica le nostre avversarie scenderanno in campo agguerrite e cariche per ribaltare il risultato.
Perciò per questi giorni continuiamo a lavorare duro come abbiamo fatto tutto l’anno e nel frigo per il momento lasciamo le borracce”.
Come finirà?
“Lotteremo dando tutto ciò che abbiamo per riportare la Virtus nella categoria che merita”.
Il cammino playoff della Virtus Cagliari
SPAREGGIO
GARA1 – Virtus Cagliari – Fe.Ba. Civitanova Marche 74-55
GARA2 – Fe.Ba. Civitanova Marche – Virtus Cagliari 75-62
CONCENTRAMENTO 1
SEMIFINALE
GARA1 – Virtus Cagliari – Pontevico Basket 46-38
GARA2 – Pontevico Basket – Virtus Cagliari 52-46
FINALE
GARA1 – Melsped Padova – Virtus Cagliari 53-61
Punti realizzati nei “playoff”
Corda 76
Lucchini 51
D. Valtcheva 44
Rabchuk 39
Lussu 38
Vargiu 12
J. Valtcheva 10
Pellegrini Bettoli 9
Podda 8
Anedda 2
Gallus 0
Pinna 0
Pasolini 0
Massimo Musanti
Foto: Andrea Chiaramida