A Udine per continuare a stupire. Inizia domani, vigilia di Pasqua (PalaCarnera ore 14) l’avventura nei playoff promozione per la Sardegna Marmi Cagliari. Avversario nei quarti sarà la W.Apu Delser Crich Udine formazione, che nel girone B ha chiuso la stagione regolare al secondo posto alle spalle della capolista San Giorgio Mantovagricoltura Mantova. Squadra sconosciuta quella friulana ma dalle indubbie qualità, considerando il fatto che, nel corso della stagione ha ottenuto ben 19 successi e solo 7 sconfitte, al contrario delle ragazze cagliaritane che hanno chiuso la regular season al settimo posto avendo ottenuto 12 vittorie e 14 sconfitte. Ma nei playoff, così come nei derby, i numeri e le statistiche contano davvero poco e il pronostico è tutt’altro che scontato.

Però certe volte proprio le statistiche possono configurare al meglio quelle che sono le potenzialità di una squadra. Ed è proprio il caso di Udine che nel corso della stagione ha realizzato 1657 punti, facendo registrare ottime percentuali al tiro: 39% da due (429/1091), 29% da tre (150/517) e il 75% dalla lunetta (349/468), con un totale di 971 rimbalzi conquistati. Meglio della Virtus che, da neopromossa, ha segnato 1412 punti, con il 38% da due (405/1077), il 25% da tre (111/440) e il 67% dalla lunetta (269/399), 890 rimbalzi. Già con questi numeri  l’ago della bilancia penderebbe decisamente verso Udine, ma la Virtus nel corso della stagione ha dimostrato di saper lottare a viso aperto contro chiunque, mettendo spesso in difficoltà le avversarie, anche quelle che militavano nella zone alte della graduatoria. Buona difesa capace durante l’anno di subire 1471 punti contro i 1599 delle virtussine.

Squadra relativamente giovane ma completa in ogni reparto, quella friulana che può contare sui centimetri di Carlotta Gianolla sotto le plance (284 rimbalzi), ma soprattutto 422 punti che nel fanno una vera e propria ragazza terribile, capace di mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Ma i pericoli non arriveranno solo dalle lunghe leve della Gianolla. Udine ha tante altre potenzialità: Chiara Bacchini (200); Giorgia Bovenzi (244), Alice Gregori (183) e tante altre. Insomma sarà una gara difficile per la Virtus che comunque proverà ad affrontare Udine con la solita determinazione e “cattiveria “ agonistica. Quella che ha consentito, nel corso di una fantastica stagione, di ottenere la salvezza e anche l’accesso ai playoff promozione dopo circa 15 anni. Frutto di un grande lavoro da parte delle ragazze, dello staff tecnico e, ultimamente anche al grande “aiutino” della tifoseria… quella organizzata. “Colgo l’occasione per ringraziare questi fantastici ragazzi – dice il tecnico della Sardegna Marmi Cagliari Fabrizio Staico -. Il merito di quello che è arrivato è sicuramente delle ragazze, ma nelle ultime settimane quando abbiamo attraversato un brutto periodo, l’apporto dei supporters è stato davvero importante e fondamentale e, credetemi, non smetterò mai di ringraziarli”.

Tifoseria organizzata e tanto altro saranno presenti mercoledì prossimo in occasione della gara di ritorno contro Udine, in programma al PalaRestivo con inizio alle ore 17.

Prima però c’è garauno e di questa sfida abbiamo parlato con il capitano della Sardegna Marmi Cagliari Laura Pellegrini.

Si parte per una nuova fase di questa stagione che di per sé è stata fantastica, ma la Virtus, ultimamente ha dimostrato di avere “fame” e la gara contro Udine potrebbe non essere scontata. Ecco, che squadra è la prossima avversaria della Virtus?

“Quest’anno siamo un gruppo che fin dalla prima giornata ha dimostrato di sapere giocare bene, ottenendo risultati talvolta insperati. Lo ammetto: quella di domani sarà una sfida davvero difficile. Udine è indubbiamente una squadra attrezzata che ha fatto un’ ottima stagione, sfiorando anche il primo posto in classifica. Sarà una bella lotta, ma siamo pronte”.

A stupire?

“No, ad affrontare l’avversario con la stessa determinazione e voglia di vincere che abbiamo dimostrato di avere nel corso delle 26 gare disputate. Coach Staico e il suo staff ci hanno preparate alla sfida migliore dei modi e siamo pronte”.

Anche se?

“Anche se penso che in queste partite ci siano molti fattori che possano fare la differenza. Ma siamo superiori a qualsiasi difficoltà. In questi giorni abbiamo lavorato con la spensieratezza di avere già ottenuto l’obbiettivo societario che era la salvezza”.

Ma i playoff sono un’altra cosa…

“Certo, infatti abbiamo la voglia di provare a far bene nei playoff, un appendice della stagione che mancava in via Pessagno da diverso tempo in serie A2. Ripeto, l’obbiettivo è stato raggiunto, ma è sempre bello andare avanti e confrontarsi anche con altre squadre, per noi sconosciute, ovvero mai incontrate nel corso della stagione, da cui c’è sempre da imparare”.

Monika Naczk, uscita dal campo contro Valdarno per un problema alla caviglia, sarà del match?

“Monika purtroppo non sarà della partita. Non è riuscita a recuperare in vista di questa sfida contro Udine. Ci ha provato anche stringendo i denti, ma alla fine ha dovuto issare bandiera bianca”.