Aria di derby tra Sardegna Marmi Cagliari e San Salvatore Selargius

La serie A2 femminile chiude l’anno e il girone d’andata con le gare dell’ultima giornata. Poi il “rompete le righe” per la sosta natalizia, e tutto rimandato al 10/11 gennaio con il girone di ritorno.

E l’ultima del 2025 come da tradizione è legata al derby tra la Virtus Cagliari e il San Salvatore Selargius. La “classica” sfida sentita da entrambe le compagini. Si gioca in via Pessagno, domani alle 18, e l’impianto delle virtussine, come sempre sarà pieno di tifosi (di entrambe le fazioni) pronti a sostenere le ragazze.

Lo scorso anno, prima della Virtus dopo la promozione, le ragazze di coach Staico fecero 2/0, vincendo in casa per 59-49 e sbancando Selargius nel mese di aprile per 60-59 dopo un tempo supplementare. Solo statistiche, perché ogni derby ha una sua storia, difficile da interpretare, ma talvolta bella da raccontare. Si affrontano due formazioni di medio-alto livello che, ovviamente non avranno problemi nel trovare la salvezza, ma che hanno le carte in regola per poter ambire ad un qualcosa in più, come ad esempio, l’accesso ai playoff promozione.

Selargius avanti in classifica di due soli punti (12) con la Virtus che insegue rodendosi le unghie per le occasioni sprecate e le vittorie sfiorate nel corso di questi tre mesi trascorsi. Le avversarie di domani arrivano dalla vittoria interna contro Milano Basket Stars, mentre la Virtus è caduta a Livorno.

Guardando i numeri emerge subito il fatto che il San Salvatpre ha un attacco decisamente migliore delle virtussine (689 punti fatti contro i 636 delle cagliaritane) così come la difesa capace, finora, di subire 663 punti rispetto ai 684 di Mounia El Habbab (ex di turno) e compagne. La differenza è poca, ma nel basket anche i numeri sono importanti.

Domani sarà la “prima” del neo acquisto virtussino Silvia Nativi, una giovane di talento, ma anche d’esperienza che farà sicuramente bene alla causa della compagine cagliaritana in vista della seconda fase della stagione.

Selargius tira decisamente meglio dalla media distanza. Finora, la compagine allenata da coach Maslarins viaggia con una media del 44% (la Virtus 35)  ) e anche nel tiro pesante i numeri sono a favore delle giallonere  (30% contro il 23% delle cagliaritane). Ai rimbalzi però la Virtus prevale con 482 palloni recuperati (404 Selargius).

Tra le giocatrici Selargius ha un gruppo davvero insidioso anche se a dettare legge sono Silvia Ceccarelli, Francesca D’Angelo, Angela Juhasz e Elisabeth Erikstrup. Insomma ci sarà da lottare e soffrire anche domani, ma la Virtus come sempre non si tirerà indietro come conferma Marcello Cominu della staff tecnico di coach Fabrizio Staico.

Domani la sfida con il Selargius, gara che da tradizione chiude l’anno e il girone d’andata. Non tenendo in considerazione quello che accadrà alPalaRestivo, come è stata la prima parte della stagione?

“Diciamo che siamo soddisfatti. Il gruppo, che è stato modificato rispetto allo scorso anno, si è consolidato nel corso delle settimane. E’ stata una prima parte con un trend di crescita nelle performance, e lo si è visto nella gara di due settimane fa contro Valdarno, ma io stesso, Fabrizio e  tutto lo staff si è certi si possa fare ancora meglio”.

Arrivate dalla bella vittoria in casa contro Valdarno alla sconfitta in trasferta sul campo di Livorno… il derby può farvi svoltare?

“Veniamo da una serie di buone prestazioni, vedi la vittoria contro San Giovanni Valdarno, ma purtroppo a mani vuote dopo le ultime trasferte con  Milano Basket Stars (sconfitta immeritata) e Livorno dove nonostante la buona prestazione ci è mancato qualcosa. Il derby ha il suo fascino ma per la classifica valgono sempre i due punti, che alla fine dei conti sono quelli che servono.

Le nostre svolte sono quotidiane, se riusciamo ad aggiungere qualcosa alle competenze fisiche tattiche e tecniche del gruppo, al di là dei risultati sul campo”.

Virtus – Selargius la classica dell’A2 femminile.. che partita sarà?

“Mi immagino una partita avvincente. La classifica ci vede quasi appaiate. Selargius ha un buon gruppo fatto di ottime giocatrici e ben allenato che ha le carte in rgola per guardare la parte alta della classifica”.

E la Virtus?

“Noi attraversiamo un percorso di crescita individuale e di gruppo e venderemo cara la pelle. Queste sono partite in cui si moltiplicano le energie …da ambo le parti… una bella vetrina per il basket femminile”.

La Virtus arriva al derby in quale stato fisico?

“ Arriviamo in crescita, anche se le fatiche dell’ultimo periodo si sentono.  Con, quella di sabato si giocherà la settima partita, in meno di un mese. Abbiamo adeguato i carichi per favorire il recupero, ma nel complesso la squadra sta bene. Poi avremo un mese senza partite per cui daremo fondo a tutte le nostre risorse”.


Squadra che  si è anche rinforzata con Silvia Nativi. Un buon curriculum forse il giusto pezzo per completare il puzzle?

“Indiscutibilmente Silvia ha un signor curriculum e ha sposato la nostra causa. Noi faremo di tutto per metterla nelle migliori condizioni di darci una mano”.

Ufficio Stampa Sardegna Marmi Cagliari

Foto Lega Basket Femminile

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