Quest’anno (ormai lo sappiamo) non farai parte del gruppo della Prima Squadra della Virtus Cagliari.
Il “gladiatore” biancoblu a malincuore deve lasciare momentaneamente il basket giocato per questioni di studio che ti terranno inevitabilmente lontana dai parquet per qualche tempo. La tua, “Giadinaaaa”, come ti chiama amorevolmente il presidente Pellegrini, è una storia lunga più di vent’anni. Praticamente sei nata in via Pessagno, partendo dal minibasket per poi arrivare alla serie A2. Una giocatrice di basket con pochi punti nelle mani, ma con tanti rimbalzi conquistati in questa prima parte della carriera.
Sempre pronta, ogni qualvolta il coach di turno ti gettava nella mischia, a lottare sotto le plance, prendere e dare colpi, spingere, saltare e afferrare la palla, magari strappandola con forza all’avversaria di turno. Non c’è dubbio: una combattente!
Ci mancherai, questo è indubbio. Ci mancherà il tuo sorriso, le tue battute, le risate e quella faccina pulita che in parte ti frega, perché dietro quella sorta di maschera, lo sappiamo, c’è una ragazza apparentemente tutta “acqua e sapone”, ma che non si fa certamente sopraffare. Una virtussina doc, che prima di tutto mette la squadra, il gruppo, lo spogliatoio davanti a sé e dentro il suo cuore.
Già da adesso, ripetiamo, ci mancherai Giada. Ma il tuo, siamo sicuri, non è un addio: è semplicemente un arrivederci. I tuoi primi vent’anni sono andati, ora la pausa e poi, in cuor nostro siamo certi, riprenderai a indossare quella maglia che forse non riuscirai mai a toglierti di dosso. Perché per te la Virtus è tutto il tuo mondo, fatto di ricordi, amarezze, dolori, lacrime e tante gioie. A settembre, all’inizio della preparazione, ci sarà sicuramente un vuoto, ma le vecchie compagne (si fa per dire) parleranno di te ai nuovi arrivi, quasi fossi una leggenda, quasi facessi ancora parte di quel gruppo. La porta di via Pessagno per te, lo sai, è sempre aperta e davanti ad essa ci sarà una società, una squadra, un gruppo di amici ad accoglierti e ad abbracciarti.
Ciao Giadina, a presto!
Con affetto,
La S.S. Virtus Cagliari