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La Sardegna Marmi va a Broni in cerca del quinto successo consecutivo

Occorre battere il ferro finché è ancora caldo. Ed ecco che per l’ottava di andata la Sardegna Marmi Cagliari tenterà di trovare altri punti in trasferta dopo quelli conquistati due settimane fa sul campo di Torino. Avversaria di turno della squadra cagliaritana allenata da Fabrizio Staico, è la Logiman Broni, formazione attualmente all’ottavo posta della graduatoria con 6 punti. Quattro in più li ha la compagine cagliaritana che, in sette gare ha ottenuto 5 successi e 2 sconfitte. Virtus che, a Broni andrà certamente alla ricerca della quinta vittoria di fila dopo i successi ottenuti contro Moncalieri (54-51), Giussano (40-37), Torino (54-50) e infine Milano la scorsa settimana (63-59).
Formazione lombarda che, invece, dopo la sconfitta esterna di 10 lunghezze (64-54) subita la scorsa settimana in casa di Livorno ha saputo reagire portando a casa la vittoria nel recupero della sesta giornata (73-47) contro Benevento.

E sono due punti che servono come il pane per entrambe le contendenti, soprattutto per Broni, quelli che il calendario mette in palio domani (palla a due alle 16). La formazione allenata da Michael Magagnoli vuole approfittare del fattore campo per giocare un brutto scherzo alla squadra isolana, ma soprattutto risalire la china, mentre dall’altra parte la Virtus, vuole tentare di sbancare il Palaverde per mettere altri due punti salvezza in cascina.
Non sarà facile anche perché la Logiman Broni ha dimostrato, nel corso delle sette gare finora disputate di avere una marcia in più in tutte le zone del campo.
I numeri sono tutti a favore della formazione lombarda, indubbiamente positiva sia in attacco che in difesa rispetto alla Sardegna Marmi. Miglior attacco per le avversarie di domani della Virtu,s con 429 punti fatti (media 61,2 punti a partita) rispetto ai 383 realizzati dalle virtussine (media di 54,7 punti a gara). Bene anche la difesa con Broni che ha subito 379 punti (54,1) contro i 398 delle cagliaritane (56,8). E in fatto di rimbalzi i numeri sono ancora per la squadra di casa che vanta 264 palloni conquistati sotto le plance rispetto ai 253 delle cagliaritane.

Una squadra che offensivamente viaggia con il 41% da 2, con il 30% dai 6,75 e con il 67% dalla lunetta. E solo nei tiri liberi la Virtus prevale con il 74%. Il resto va a circa 5/6 punti dietro Broni. Da 2 punti, la squadra di coach Staico ha il 35%, mentre da 3 punti il 25%. Numeri bassi, ma alla fine quel che conta è il risultato finale dettato da cuore e tanta voglia di lottare. Ingredienti che la Virtus ha fatto suoi, fin dalla prima giornata.

Per ciò che riguarda le singole, la compagine di coach Magagnoli è una squadra che può vantare una rosa importante. Indubbiamente da tenere sotto controllo è la lunga canadese Christine Morra che, con 75 punti è la miglior realizzatrice di Broni. A seguire l’ala Meriem Nasraoui (73 punti e 58 rimbalzi), l’ala con passaporto tedesco Alina Hartmann (57 punti) e l’ala pivot Marta Scarsi (54 punti).

Virtus che, messi da parte i festeggiamenti per il successo contro Milano, da martedì ha ripreso a lavorare in vista della gara di domani. Gruppo compatto, deciso e pronto a tentare il colpaccio in trasferta, sfruttando soprattutto il momento positivo delle tiratrici: El Habbab (91 punti totali), Naczk (89), Trozzola (74) e la determinazione sotto le plance della stessa El Habbab, ben coadiuvata da Chiara Cadoni e da Tea Peric in ripresa dopo i problemi fisici di inizio stagione.
Gara che sarà arbitrata dai signori Igor Giustarini di Grosseto e Edoardo Di Salvo di San Giuliano Terme (PI):

L’intervista Marcello Cominu aiuto allenatore Virtus Cagliari

Marcello, Inizio spumeggiante per la Virtus. In sette gare finora disputate cinque vittorie e due sole sconfitte. E sabato scorso avete fatto fuori una grande del campionato…un bell’inizio?
“E’ sicuramente una partenza positiva ma la stagione è lunga …vietato rilassarsi”.

Un gruppo sostanzialmente nuovo, ma che si è subito ben amalgamato. Che squadra è la Virtus 2024/2025?
“La Virtus è una squadra nuova, un gruppo sempre più compatto e disponibile al lavoro con tantissimi margini di miglioramento”.

Contro Milano si è vista davvero una bella Virtus, determinata e concentrata che non ha mai mollato la presa. Eppure accusa qualche calo, soprattutto nel terzo periodo. Come mai?
“Difficile individuare la causa, sicuramente è la somma di più fattori legati anche alla concentrazione, senza dimenticare che in campo ci sono pure gli avversari, questo sport, salvo casi rarissimi, vive di inerzie.. di momenti che vanno saputi gestire anche nelle difficoltà per limitare i danni. Sul – 9 sabato scorso le ragazze sono state superlative, con tenacia e lucidità hanno ricucito lo strappo sino alla meritata vittoria”.

Domenica andate a giocare a Broni. Come avete preparato questa sfida?
“In questo periodo dell’anno siamo molto concentrati su migliorare le “nostre cose”: in primis le letture tattiche e gli strumenti tecnici necessari, al tempo stesso facciamo in modo che ci siano stimoli adeguati per una crescita fisica. in questa fase non ci preoccupiamo troppo degli avversari”.

Che squadra è Broni?
“Broni è una squadra fra le più forti e attrezzate per la categoria. Ha avuto un periodo di difficoltà, tutte legate ad assenze e infortuni ma sono sicuramente una squadra ben allenata che come noi, in casa, ha sempre fatto risultato”

Poi vi attende un percorso non certo facile per chiudere l’anno: Salerno, Empoli, La Spezia e il derby contro Selargius…che cammino vi aspetta?
“Sicuramente il calendario è impegnativo, ma vivremo una partita alla volta facendo in modo di portarci in dote indicazioni dalla prestazione precedente ma senza caricarci di troppi umori …positivi o negativi”.

Coach Staico ha sempre affermato che, quello di quest’anno è un bel gruppo da allenare, grazie all’apporto del suo staff. Concordi?
“Il gruppo è sempre più coeso e disponibile alle nostre proposte, lo staff é un blocco unico di pensieri e decisioni, ma con otto occhi sull’attività delle ragazze, abbiamo un continuo scambio trasversale di impressioni, obbiettivi, programmi sull’attività di campo senza compartimenti stagni tra i ruoli”.

Tra l’altro tu ti occupi anche della preparazione fisica.. Qual è la settimana tipo per queste ragazze?
“Le settimane seguono una struttura ma non sono mai esattamente uguali possono differire in funzione 3/4 variabili. Anzitutto lo stato di fatica e recupero. A seguire le priorità tecniche/tattiche e fisiche per quel periodo. Ancora il fattore tempo, ovvero se si gioca il sabato o domenica e infine la gestione di eventuali acciacchi. In linea di massima la domenica e il lunedì si riposa, il martedì mattino e dedicato prevalentemente alla forza con pesistica mentre le sere del martedì, mercoledì e giovedì iniziano sempre con progressioni sulla forza speciale che prevedono accelerazione e decelerazione ed esercizi di tecnico/tattica che hanno uno sviluppo nel corso della settimana, il venerdì dipende ma il carico di lavoro si abbassa decisamente”.

Domenica a Broni come andrà’ Chi vince?
“Mi aspetto una partita combattuta e come dice coach Staico mi auspico che vincano le più brave non per forza le più forti… faremo di tutto per essere abbastanza bravi”.

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